Il debutto di “Picentini in Luce”

Venerdì all’Antica Ramiera, il “debutto”  di  “Picentini in Luce” la nostra  iniziativa promossa con l’Archivio Foto Cinematografico dell’ Istituto Luce  e L’Istituto Tecnico Economico Gian Camillo Glorioso   per  favorire il recupero delle memorie locali  e l’uso delle fonti visive  come strumenti, per  costruire le storie dei territori. 

Il seminario è stato inaugurato dal presidente della Fondazione Giffoni, Paolo Russomando, che ha salutato i presenti e brevemente descritto le iniziative che la Fondazione ha in cantiere per il prossimo anno nel segno dello sviluppo  dei Picentini.

Il dirigente dell’Istituto S. G.C. Glorioso, Carmine Tavarone ha sottolineato come la formazione sia elemento imprescindibile per lo sviluppo locale invitando i numerosi alunni presenti a coinvolgere tutte le componenti attive del territorio.

Il progetto e tutte le sue componenti storiche e metodologiche sono state illustrate del coordinatore delle attività Mario Ferrara che ha brevemente tracciato tutto il percorso didattico e indicato gli obiettivi che si prefigge Picentini in Luce.  

Il primo step tecnico che ha riscosso grande interesse e partecipazione nell’attenta platea dell’Antica Ramiera che ha visto come protagoniste i due esperti Patrizia Cacciari e Letizia Contini, rispettivamente dell’Istituto Luce e dell’Archivio Audiovisivo del Movimento Operaio e Democratico, che hanno introdotto con interventi e lezioni di grande spessore  i temi che saranno trattati durante questi mesi di lavoro, con  l’obiettivo  di recuperare la memoria storica video e  fotografica.    

I numerosi ragazzi presenti, allievi delle sedi di Giffoni e di Montecorvino dell’Istituto Glorioso ed alcuni del liceo Da Procida di Salerno, hanno partecipato attivamente alla lezione dando un saggio immediato delle loro capacità attraverso l’elaborazione estemporanea di un racconto attraverso foto realizzate con i cellulari.

Prossimo appuntamento nel mese di febbraio. Nel frattempo i ragazzi saranno impegnati in laboratori scolastici e in una avvincente e nuova “caccia al tesoro” alla scoperta delle “immagini perdute” seguendo il fil rouge del progetto: “Dall’economia agricola all’economia dell’immaginario, dal Cinema Teatro Moderno a Giffoni Multimedia Valley” che segna decisamente il percorso della trasformazione avvenuto nell’ultimo secolo nei picentini. 

Nella sezione del sito documenti alcune pubblicazioni ed indicazioni metodologiche relative al seminario.